Numero 37, Dicembre 2013
Il Consiglio di dicembre e il cammino verso le quattro unioniCome valutare i risultati del Consiglio del 19-20 dicembre scorso in merito all’unione bancaria? Troppo poco e troppo diluito nel tempo quanto è stato deciso di avviare in una fase ancora così rischiosa per l’eurozona nel suo insieme e soprattutto in cui la possibilità della ripresa degli Stati più fragili e indebitati non è ancora affatto garantita? Oppure una svolta, che apre ad un nuovo slancio in direzione dell’integrazione sempre più stretta e profonda dei paesi euro? Molti commentatori hanno infatti voluto definire “storiche” le decisioni prese, perché al di là delle farraginosità del processo decisionale impostato con il Single Resolution Board e della lentezza della transizione prevista per la messa a regime del nuovo fondo europeo – tutti elementi che potranno comunque essere migliorati nel corso delle trattative ancora aperte, in particolare con il Parlamento europeo – il punto di svolta è costituito dall’affermazione del principio della mutualizzazione dei rischi che di fatto viene sancita con la nascita del nuovo meccanismo per l’eventuale salvataggio delle banche.
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Editoriale
Il Consiglio di dicembre e il cammino verso le quattro unioni
Alternativaeuropea
Europa
L’Ucraina e l’Unione Europea
di Stefano Spoltore
Quali possibilità per una nuova politica europea di difesa?
di Giovanni Salpietro
Politica
Web e democrazia: un'arma a doppio taglio
di Nelson Belloni
Commenti
Il Transatlantic Trade & Investment Partnership, una nuova sfida per l'Europa
di Francesco Violi